Borgo Sambui, vendemmia tardiva 2000

Oggi, ho aperto per dei clienti, il moscato passito, Borgo Sambui di Armando Satragno.
Si tratta di una vendemmia passita del 2000, della più piccola Doc d'Italia, il Loazzolo.




Il colore giallo oro , mi ha fatto cadere alla tentazione di assaggiarlo, un vino di 12 anni, con una freschezza tale, che ben si armonizza agli zuccheri del vino.
Al naso si sente l'uvetta sultanina, l'abicocca, il profumo ti riempe il naso, e arriva dritto al cervello, o forse al cuore ?
Una nota di fiori di zagara esce un attimo dopo.
Un vino lungo e ricco, in grado di reggere ancora gli anni.
Lo consiglio a chi ama i vini molto dolci, tipo il moscato di pantelleria, per intenderci.

Di seguito la scheda tecnica del vino :

Loazzolo d.o.c. 2000 "Borgo Sambui" Vendemmia Tardiva - produttore: Armando Satragno - Loazzolo - bottiglie da litri 0,375 - gradazione alcoolica 12,00%. Il "Borgo Sambui" è ottenuto dalla vinificazione delle uve moscato provenineti dal vigneto omonimo. L'affinamento in piccoli carati di rovere unito alla grande ricchezza aromatica del vitigno ci offrono un vino di colore giallo dorato, con aromi complessi di frutti canditi, vanigliae muschio. Al palato è dolce, tipicamente di moscato, con entta corrispondenza alle sensazioni olfattive. Ideale con la pasticceria secca e come aperitivo il "Borgo Sambui" si sposa ai formaggi stagionati e dal sapore acceso. La temperatura ideale di servizio è di 8-10 gradi centigradi. Per rientrare nella denominazione "Loazzolo" può essere prodotto unicamente nel comune di Loazzolo (Asti) solo nei vigneti con la migliore esposizione e sottostare ad un disciplinare particolarmente rigido rendendolo un vino per veri intenditori.

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