Enoteca da Feo

Nei giorni scorsi, sono stata, durante un viaggio di lavoro, a Cividale del Friuli. Da buona gourmet, sono andata a mangiare al locale, più citato dalle guide, e osannato dai commenti di tripadvisor. L'enoteca da Feo.
I locale è molto bello, molti vini alle pareti, fiori e un arredamento cool

Bancone
All'apparenza ogni particolare è ben curato, le tovagliette, il nastrino col nome che avvolge le posate , il sacchetto del pane.
Ma ( e qui un ma è doveroso) il pane era duro (probabilmente vecchio, riscaldato e lasciato li), i bagni vecchi, trascurati , sembravano quelli di un circolino, di vent'anni fa! La lista incompleta, le porzioni minuscole e i piatti molto costosi.
Io ho ordinato, del baccalà mantecato, con polenta e misticanza.
Come potete vedere, la polenta è decisamente rivisitata e ridotta a 2 fogli sottili di mais (considerando i prezzi esigui della polenta, potevano anche essere più generosi), la misticanza è diventata 2 foglie di songino. il baccalà un cucchiaino.
Vedendo le dosi e i piatti che passavano abbiamo deciso di finirla lì.
Al momento del conto, un'altra brutta sorpresa, come abbiamo fatto a spendere 30 €, con 2 piattini, 2 calici di vino locale e una bottiglia di acqua , e ancora molta fame?
Una precisazione, i piatti erano molto buoni, di qualità, e ottima materia prima. Trovo che fossero più adatti ad un ristorante stellato o simile, che ad un'enoteca, dove ci si aspetta di mangiare bene, con prodotti di qualità ma con porzioni normali , altrimenti tutto doveva essere a livello adeguato, dal servizio, alla carta, al bagno.
 Se mi dai delle tovagliette di carta, non mi puoi far pagare 2 euro di coperto, dovrebbe già essere  incluso nel prezzo!
In conclusione, la cosa che mi lascia basita, sono le molte segnalazioni, Alice, gambero rosso, osterie d'italia , il mangiarozzo !

Commenti