In occasione del patrono di Milano il 7 dicembre, è già da alcuni anni che si svolge l'artigiano in fiera. Le prime edizioni erano a Milano, ora si è trasferito a Rho fiera. Raggiungerla è diventato abbastanza facile, da Milano arriva la metropolitana, e da qualche mese ferma anche il treno, sulla linea Varese-Milano. Che casualmente è la mia !!!
Così domenica 2 dicembre decidiamo di simulare un viaggio per il mondo dell'artigianato.
Arrivati a Rho fiera, siamo già noi un mondo, di folla ! Per fortuna che l'ambiente è grande ci disperderemo una volta dentro, penso. Non è così. Alcuni corridoi, sono troppo stretti per far circolare la gente, e siamo costretti a cambiare spesso direzione.
La mattina la dedichiamo all'Italia, un giro in Alto Adige, e poi in Friuli, dove partecipiamo ad un aperitivo degustazione.
Dopo il nord Italia, si scende in Abruzzo, e sorpresa,ci sono moltissimi venditori di tartufo
e ovviamente anche in Umbria.
E' ora di pranzo, e ci spostiamo in Nord europa, si mangia spilucchiando qua e là tartine al salmone, norvegese, un panino (col pane vecchio)col salmone scozzese.
Un assaggio di whisky? tanto per digerire ?
Una volta sazi, ci spostiamo in Asia, Thailandia, Vietnam, Malesia, India ma perchè hanno tutti le stesse cose?
In Spagna e Portogallo va un po' meglio, ma l'Africa, è troppo piena. In Francia i corridoi sono ampi, e una crepes ai marroni ce la concediamo. Un veloce giro in Calabria e in Trentino, ed è già ora di andare.Dove? ma a casa, sono un po' confusa. Una folla "assassina" ci attende sul treno. Il TAV è piccolo e la gente è tanta, veramente tanta! metà viaggio lo facciamo in piedi, con un po' di rammarico per non aver trovato tutto ciò che cercavo, e per non aver modo di andare in settimana, magari di sera.
Commenti
Posta un commento